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Negli ultimi tre giorni Solana ($SOL)ha subito un brusco crollo, insieme al resto del mercato. L’altcoin ha accumulato una perdita del 12% nel grafico settimanale.
Il calo è stato alimentato da una serie di dati economici positivi provenienti dagli Stati Uniti, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo a un possibile rimbalzo dell’inflazione. Tale scenario potrebbe ritardare i piani della Federal Reserve di alleggerire la politica monetaria.
Il Dipartimento del Lavoro ha infatti riportato un inaspettato incremento dei posti di lavoro disponibili a novembre, mentre un ulteriore rapporto ha mostrato una crescita nell’attività del settore dei servizi a dicembre. I dati hanno mostrato una solida crescita economica che ha spinto i rendimenti dei Treasury decennali al 4,699%, il valore più alto dal 26 aprile.
Dopo la pubblicazione, Bitcoin ha perso la soglia dei 97.000 dollari, Ethereum è scivolato sotto i 3.400 dollari e Solana ha perso la soglia dei 200 dollari.
Inoltre per SOL sia avvicina una data cruciale: la scadenza per le richieste di approvazione degli Exchange-Traded Funds (ETF) Spot su Solana, presentate alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Il 23 gennaio la SEC dovrà decidere se approvare o respingere la domanda presentata da Grayscale.
Secondo Nicolai Søndergaard, analista della società di ricerca Nansen, un ETF Spot su Solana debutterà sul mercato quest’anno, l’unica domanda è quando. “La vera incognita riguarda il numero di iterazioni necessarie prima che la proposta venga approvata, come è accaduto per Bitcoin e Ethereum. Tuttavia, sono convinto che nel 2025 ci sarà sicuramente un ETF su Solana”, ha dichiarato durante un evento sul 2024 organizzato da Cointelegraph.
Secondo le scommesse sulla piattaforma di Polymarket, le probabilità che un ETF di Solana spot venga approvato nel 2025 sono del 74%.
Le probabilità di approvazione di un ETF Spot su Solana nel 2025 raggiungono il 74%. Fonte: Polymarket Solana: Il livello di supporto critico da tenere d’occhio è la soglia dei 175 dollari
Gli analisti ritengono che i trader stiano ancora operando in modalità “presa di profitto”in vista del discorso inaugurale di Donald Trump.
Subito dopo l’elezione del candidato pro-crypto, il mercato crypto ha registrato un’impennata. La capitalizzazione del mercato ha superato i 3.000 miliardi di dollari, con Bitcoin ($BTC) che ha infranto per la prima volta la soglia psicologica dei 100.000 dollari.
Solana ha raggiunto un nuovo massimo storico di 264 dollari, alimentato dalla convinzione che l’amministrazione Trump possa inaugurare un’era di politiche normative favorevoli al settore crypto e stimolare una maggiore adozione degli asset da parte degli investitori tradizionali e istituzionali.
La narrativa è ancora in gioco ed è per questo che alcuni analisti ritengono che questo calo sia un’opportunità.
Nel frattempo, se dovesse essere approvato un ETF Spot su Solana, miliardi di dollari provenienti da investitori retail e istituzionali potrebbero affluire verso il nuovo fondo e contribuire a spingere al rialzo l’altcoin.
Per ora, l’ultimo movimento di Solana ha parzialmente annullato il breakout rialzista di un modello a bandiera che si è sviluppato nell’ultimo mese e mezzo. Il recente calo di tre giorni ha riportato l’altcoin all’interno della zona di consolidamento, indebolendo così la spinta rialzista. Grafico del valore di Solana. Fonte: TradingView
Attualmente, la resistenza chiave da superare nei prossimi giorni è posta a 225 dollari, un livello cruciale se i compratori dovessero riprendere il controllo del mercato.
Se invece la pressione di vendita dovesse persistere, il supporto principale si trova a 175 dollari. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe dar luogo a un forte ritracciamento, riportando l’asset sotto i livelli raggiunti dopo le elezioni.
Un’inversione così decisa del trend rialzista sembra improbabile, dato che i fattori macroeconomici che hanno spinto $SOL ai nuovi massimi storici continuano a favorire una crescita solida nel medio-lungo periodo. Solaxy (SOLX), il primo layer 2 sulla blockchain di Solana
Nel frattempo gli investitori stanno puntando, oltre che su Solana, anche su un nuovo progetto: Solaxy (SOLX). Si tratta del primo layer 2 sulla blockchain di Solana.
La sua prevendita ha superato ogni aspettativa, raccogliendo oltre 9 milioni di dollari.
Solaxy non è solo un nuovo progetto nel panorama crypto, ma si propone di risolvere uno dei principali problemi di Solana: la congestione della sua blockchain. Utilizzando la tecnologia Layer 2, Solaxy riesce a migliorare le prestazioni di Solana senza compromettere la sua integrità.
Le transazioni vengono elaborate tramite la rete di Solaxy, mantenendo però la piena compatibilità con Solana, consentendo al sistema di operare senza intoppi anche nei periodi di maggiore attività.
Inoltre, Solaxy è una soluzione multi-chain che mira a integrare e sfruttare le migliori caratteristiche sia di Solana che di Ethereum.
Il token $SOLX è disponibile anche nella funzione “Upcoming Tokens”del nuovo wallet crypto Web3 Best Wallet.